commemorano i caduti della Resistenza e la Liberazione a Monte Marrone - Rocchetta a Volturno (IS). Antifascisti militanti, associazioni, organizzazioni sindacali, cittadin* giovan* e meno giovan* si sono dati appuntamento ai piedi di Monte Marrone, uno dei luoghi simbolo della resistenza.
La prima tappa a Castelnuovo a Volturno, davanti al cippo funerario che ricorda Giaime Pintor, il giovane partigiano che morì su un mina piazzata dai nazisti, con deposizione di una corona di alloro a cura della CGIL CISL UIL e del Comune di Rocchetta a Volturno.
Il secondo appuntamento a Monte Marrone per la Commemorazione davanti al Monumento delle Regioni. Tra queste montagne fu gettato uno dei semi che portarono alla nascita del Corpo italiano di liberazione. Il sindaco di Rocchetta, Teodoro Santilli, ha ricordato anche le vittime della strage nazista di Castelnuovo, avvenuta nel ‘44, ai più sconosciuta. Furono uccise 12 persone.
I vari interventi hanno ribadito la necessità di riaffermare i valori della resistenza in un periodo in cui si manifestano ripetutamente violenza e intolleranza. Un appello rivolto in particolare ai giovani.