Si presenteranno in massa questa mattina alle 9 davanti alla sede dell’Inps i pensionati di Sulmona, ma non per protestare contro la mancata apertura dello sportello Inpdap (che pure era prevista per oggi), quanto per ribadire la necessità che la restituzione dell’Irpef, erroneamente erogato da gennaio a luglio scorso anche ai pensionati fuori dal cratere, deve essere dilazionata in sessanta rate e non presa a piene mani come fatto finora.