#losservatorioregionale salute mentale scrive alla Regione Abruzzo e alle Aziende Sanitarie Ieri le associazioni Altri Orizzonti, ARCI Abruzzo - Molise, 180amici l'aquila, Cittadinanzattiva, Cosma, Percorsi, UNASAM e i sindacati CGIL Abruzzo Molise, CISL Abruzzo - Molise, UIL Abruzzo hanno inviato una lettera, come Osservatorio reginale Salute mentale, al Presidente della Regione Abruzzo,
“Lasciare a casa gli anziani e distinguere la riapertura del paese per fasce d’età è discriminatorio. Non sono dei semplici numeri ma uomini e donne in carne ed ossa con esigenze fisiche, psicologiche e sociali come tutti gli altri. Il governo non può pensare di procedere in questa direzione senza peraltro confrontarsi con sindacati e associazioni del volontariato che rappresentano milioni di anziani”.
dal sito web dello Spi nazionale. “Migliaia di anziani morti o contagiati nelle Rsa e nelle case di riposo meritano giustizia. Per questo siamo pronti a costituirci come parte civile nell’eventualità che i processi che si apriranno in tutto il territorio nazionale riscontrino responsabilità e negligenze in merito a quanto avvenuto in queste strutture”.