I dati che ci sono stati forniti dalla informazione pubblica sono impressionanti e il nostro pensiero va chi ha perso la vita, a chi ha perso tutto, a chi lotta ancora per la sopravvivenza.

Come sapete, Betty Leone, che è stata la Segretaria generale dello Spi, ma soprattutto una nostra carissima compagna, abita a L’Aquila, e il nostro pensiero è andato anche a lei e alla sua famiglia. Sono riuscita, nella giornata di ieri, a mettermi in contatto con lei per rendermi conto delle condizioni sue e della sua famiglia. Sta fisicamente bene, ma la sua casa è inagibile e il suo cuore è a pezzi. Ho ritenuto opportuno, a nome di tutta la segreteria di esprimergli affetto e solidarietà. La sua angoscia e quella di tutte le persone coinvolte, è l’angoscia di tutti noi e lo Spi è naturalmente vicino ai tanti pensionati coinvolti nella tragedia e a tutte le persone che in queste ore stanno soffrendo.

Stiamo ovviamente pensando alle persone più deboli e quindi ai tanti pensionati di quelle zone, non solo in termini di solidarietà ma attraverso interventi concreti. In data odierna ci sarà una riunione nazionale di Cgil Cisl e Uil per assumere decisioni tempestive affinché il sindacato possa intervenire per aiutare le popolazioni colpite dalla catastrofe. Le compagne e i compagni della Cgil abruzzese e tutto il nostro Spi dell’Abruzzo si sono attivati immediatamente con generosità e grande impegno. A tutti loro va il nostro affetto e il nostro ringraziamento.

La compagna Zippilli Giovanna, Segretaria generale dello Spi Abruzzo insieme a tutte le strutture Spi, si è messa a disposizione della Cgil per attuare i primi interventi del nostro sindacato. Hanno organizzato squadre di volontari per lavorare giorno e notte al fine di aiutare l’intervento della protezione civile nel prestare soccorso e nel programmare i primi servizi essenziali.

Sarà nostra premura farvi conoscere al più presto, attraverso il nostro dipartimento organizzazione, tutto ciò che occorre fare per sostenere l’iniziativa dello Spi e della Cgil dell’Abruzzo e quindi non far mancare il sostegno necessario nei modi e nei termini che si riterrà utile. È del tutto evidente che ad ogni struttura verrà chiesto il più appropriato intervento che d’altra parte non è mai mancato in situazioni così drammatiche.

Noi quindi ci siamo e ci saremo con tutto il nostro impegno, affinché le donne e gli uomini, gli anziani e i giovani coinvolti dall’evento del terremoto possano affrontare questa dura prova. Vi ringrazio in anticipo di tutto ciò che ancora una volta riuscirete a fare, rispondendo positivamente al programma che vi comunicheremo.

Un abbraccio a nome di tutta la Segreteria nazionale.